Polimorfismo

Riassunto

Il polimorfismo è un concetto fondamentale nell'Orientamento agli Oggetti (OOP) che si riferisce alla capacità di un oggetto di apparire in molte forme o di essere trattato in modo diverso a seconda del contesto in cui viene utilizzato.

Definizione:

Il polimorfismo consente agli oggetti di essere trattati come istanze della loro classe di base o di una delle loro classi derivate, consentendo la sostituzione di oggetti di tipo diverso nella stessa interfaccia.

Tipi di Polimorfismo:

  • Polimorfismo di Sotto-tipo: Si verifica quando un oggetto di una classe figlia può essere trattato come un oggetto di una classe genitore. Questo consente l'estensione delle funzionalità di una classe genitore attraverso l'ereditarietà.
  • Polimorfismo di Parametro: Si verifica quando è possibile passare oggetti di diverse classi allo stesso metodo, consentendo di utilizzare metodi polimorfi per eseguire operazioni diverse a seconda del tipo di oggetto passato.
  • Polimorfismo di Coercizione: Si verifica quando un oggetto di una classe viene convertito in un oggetto di un'altra classe, consentendo di utilizzare metodi specifici della classe di destinazione.

Vantaggi:

  • Flessibilità: Il polimorfismo consente la scrittura di codice più flessibile e riutilizzabile, poiché gli oggetti possono essere trattati in modo generico o specifico a seconda delle esigenze.
  • Estensibilità: Permette l'estensione delle funzionalità di una classe senza modificare il codice esistente, consentendo di aggiungere nuove classi derivate senza influenzare il comportamento delle classi esistenti.
  • Riduzione della complessità: Il polimorfismo semplifica la gestione dei tipi di dati e delle operazioni su di essi, consentendo di scrivere codice più chiaro e conciso.

Esempio:

Ecco un esempio di polimorfismo in Java utilizzando il polimorfismo di sotto-tipo:

class Animale {
      void suona() {
          System.out.println("Suono generico dell'animale");
      }
  }
  
  class Cane extends Animale {
      void suona() {
          System.out.println("Il cane abbaia");
      }
  }
  
  class Gatto extends Animale {
      void suona() {
          System.out.println("Il gatto miagola");
      }
  }
  
  public class Main {
      public static void main(String[] args) {
          Animale animale1 = new Cane();
          Animale animale2 = new Gatto();
          
          animale1.suona();
          animale2.suona();
      }
  }

In questo esempio, l'oggetto animale1 è un'istanza della classe Cane e l'oggetto animale2 è un'istanza della classe Gatto. Tuttavia, entrambi possono essere trattati come oggetti di tipo Animale e chiamare il metodo suona() specifico della loro classe.